ricordo i colori dell’arcobaleno quando erano puliti
ricordo i colori del mare quando il mare esisteva
ricordo i colori del verde ora che il verde non c’è
ricordo la gente semplice solcare i campi
ricordo il candore del cielo quando non era atomico
ricordo la violenza del potente sull’oppresso
ricordo l’ansia di progresso che aveva l’uomo
ricordo una struttura di albero riflessa nel fiume
ricordo una umanità non massificata
ricerco un mondo da recuperare
ricerco il sole lo traccio col compasso
ricerco lo spettro solare che mi abbaglia di luce
ricerco una superficie da indagare
ricerco il valore dei colori primari
ricerco il mistero della riflessione
ricerco la gioia razionale di vivere
ricerco l’emozione della semplicità
ricerco il modulo con le sue leggi
ricerco la certezza della geometria elementare
ricerco l’ordine del numero
ricerco la purezza di una linea
ricerco il campo di un segno
ricerco la comunicazione di un segnale
ricerco l’immutabile e il fuggitivo
ricerco una scena non artificiale
ricerco uno spazio logico
ricerco l’arte di tutti
ricerco l’impegno politico senza narrarlo
ricerco la ricostruzione dell’io |
